Se a Roma la Procura indaga contro Giorgia Meloni, i ministri Piantedosi, Carlo Nordio e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alfredo Mantovano per il caso del rimpatrio del libico Almastri, c’è il rischio che in Friuli l’Autorità Giudiziaria apra un fascicolo per far luce sul concorso, senza alcuna motivazione, per le selezioni per coordinatori delle professioni sanitarie dell’area Isontina e Giuliana: ASUGI. La commissione è così composta: Presidente, il direttore sanitario Pittioni; commissari: Spessot, direttore professioni sanitarie Sartorato. Si ricordi la commissione la brillante esposizione all’orale di Schifano di fronte al giudice del lavoro. Non servirà a nulla poiché le pressioni di “altissimi baroni della nomenclatura universitaria“, travestiti da Signori del Golfo col budget da un milione di euri stanno già influenzando le decisioni dei commissari e del’impresentabile DG Poggiana Oggi verrà pubblicato il decreto del direttore col nome del vincitore (LS coordinatore pneumologia) che, a detta dei partecipanti, non sarà quello reale ma quello di un dirigente del sindacato FIALS (SP) oggetto da tre anni di fortissime “attenzioni” da parte di alcuni dirigenti-professori universitari fra i quali quello di un professionista in odontoiatria generale (F.L.) vicino alla casta universitaria e titolare di un budget da circa un milione di euri/anno che gestisce in modo del tutto arbitrario. Su F.L. pende il rischio di in conflitto di interessi pauroso. Quale organo di sorveglianza controlla come vengono impegnati i fondi? Per il personale sanitario sarebbe ora che la Guardia di Finanza aprisse delle verifiche. Di fronte a questo clamoroso traffico di influenze maturato all’ombra di un concorso, si muove l’autorità giudiziaria, Guardia di Finanza e Corte dei Conti per danno erariale e il rischio che il giudice del lavoro sospenda il procedimento.
Per il DG Antonio Poggiana e il DS Pittioni un inizio d’anno sulle montagne russe dell’infuocata area isontina.