La direzione centrale salute di Gianna Zamaro si arricchisce e allarga il proprio organico con l’ingaggio dell’ingegner Lea Randazzo come dirigente, in posizione di comando, del Servizio Tecnologie e Investimenti. L’ingegnere è dotata di una notevole esperienza in materiali edili (in friulano dicesi “glerie” materiale affine al titolare delle deleghe alla sanità); già dirigente al comune di Trieste e, ruolo non marginale, segretaria particolare dell’assessora e coordinatrice Fvg di Forza Italia, Sandra Savino. Pur se date per certe le capacità della dirigente esperta in cemento, i rimbalzi restituiscono tesi variopinte rispetto all’incarico: un premio forzista, asse Savino-Riccardi, o una compensazione. In ogni caso la giunta regionale, “Su proposta del presidente Fedriga, all’unanimità, ha deliberato di conferire all’ing. Lea Randazzo, dirigente in posizione di comando, l’incarico di Direttore del Servizio tecnologie e investimenti presso la Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità a decorrere dal giorno 1 dicembre 2024 e sino al giorno 30 novembre 2025, da intendersi quale ultimo giorno di incarico”. Il direttore Zamaro stabilirà il suo compenso visto che al personale spettano le indennità previste dall’amministrazione presso cui è comandato per funzioni, prestazioni e incarichi svolti presso l’amministrazione medesima. E così, dopo il veneto Riuscitti (vedi leopost le gimkane), in Direzione centrale salute, arriva la novità dell’incarico a Lea Randazzo per la direzione del servizio tecnologie e investimenti. Un messaggio per Zamaro? L’ingaggio è formalizzato a pochi mesi dal rinnovo dei Direttori Generali delle aziende sanitarie Fvg. Qualcuno è già finito nel giro d’aria.