LA SPENDING REVIEW TAGLIA BUSINESS DEI BUONI PASTO DEI PERDITEMPO

Da venerdì scorso sono su tutte le furie. Espropriati di un piccolo tesoro che consentiva loro, ai dipendenti reggionali, di “arrotondare” col business dei buoni pasto. Come?  semplice.  Occorre sapere che il privilegiato dipendente reggionale difeso e aizzato dal sindacato di categoria, si trova in busta paga un bonus di 190 euri in più rispetto a uno qualsiasi.  In pratica quasi 12 euri di rimborso buoni-pasto. Grazie alla spending review abbiamo scoperto che il rimborso era il più alto d’Italia.
I 190 euri sono full time, indipendentemente dal fatto che il soggetto rientri il pomeriggio o si faccia l’ovetto a casa. Ma, giacchè la mente è frizzante più di quanto sembri, l’intrepido dipendente si dà all’imprenditoria, al vùccomprà.  E vende i buoni, commercia e realizza.  Alcuni, confessano con orgoglio, hanno trasformato il buono-palazzo in vacanza in dalmazia.