LA LEGA NORD PROVINCIALE DI UDINE AFFOSSA IL SEGRETARIO PIASENTE

Occorre dire che, diversamente dal fantasmagorico e cattolicissimo PDL ( nel senso che basta un Pater Ave Gloria e sei assolto),  in LEGA NORD i risultati elettorali contano ancora. E chi si fa il mazzo per raccogliere il consenso sul territorio, fa sentire la propria voce. E’ accaduto l’altra sera nella storica sede della LEGA di Reana. Assemblea del gruppo provinciale. Consesso notevole che esprime la parte più consistente dei voti regionali, quelli che sono stati determinanti per eleggere a Pagnacco, l’uomo di Violino contro Fontanini.
L’assemblea di lunedì sera, ha fornito un dato che in molti davano per scontato: l’attuale segretario nazionale Piasente, sfiduciato dall’intero organo provinciale.  Chi vuol capire capisca, tuttavia l’esito rappresenta lo stato d’animo attuale della Lega NORD. Sembrano smarriti gli anni migliori delle proposte autonomiste, meritocratiche, antisedentarie, antiparassitarie. Solo sedie, poltrone comode che nulla c’entrano con l’ideale bossiano sequestrato dalle terze file. La reazione dell’assemblea dell’altra sera è questa.  Sfiduciato Piasente e la sua conduzione in lega, in nome e per conto di terzi.
Come si diceva, almeno in lega si sfiducia, nel PDL se perdi, come il coordinatore comunale di Udine Nistri, vieni premiato con l’assessorato esterno in provincia.