La legge sulle attività estrattive, all’ordine del giorno dell’assemblea regionale previsto per oggi, si presta a diverse interpretazioni sul complesso teorema dei rapporti di forza in consiglio regionale.
Lo snodo è l’esito delle amministrative e la legge sulle attività estrattive è un pretesto attorno al quale la lega sta facendo un forte pressing per ottenere, attraverso la legge, un ambita poltrona di una partecipata regionale. Una sorta di do ut des che ancora non riesce a compiersi. Oggi se ne è avuta la clamorosa dimostrazione nello svolgimento dei lavori in aula.
In realtà ciò che si sta profilando a livello regionale e in vista del 2013, non è altro che , in dodicesimi,il riflesso di un tormentato conflitto che il PDL sta accusando nei confronti della lega. Tremonti sullo sfondo di un disegno che potrebbe compiersi proprio dopo il voto.