CHE CI FACEVA L’ALIENO FINI IN PIAZZA UNITA’ D’ITALIA?

Sembrava un alieno. L’unica città d’Italia con la piazza sul mare ha ospitato questo pomeriggio un presidente di una camera dei deputati italiana seguito da qualche fotografo e una telecamera. Il gruppo di persone che segue Fini si ferma per un saluto di fronte al caffè degli specchi. Alla stessa ora e minuto, il ministro degli esteri Frattini accompagnato dal deputato Antonione, l’energico RET, la colonna Dipiazza, il ferrarista Gottardo e il formidabile Tondo ci guida nella sede del presidente e all’interno dell’elegante palazzo del Lloyd di Romyana memoria. Fini da una parte il ministro e tutto il vertice PDL regionale al completo, dall’altra. Fini riesce solo a dire a un passante che non mollerà. Che non lo conoscono bbbene. Ret non ci fa caso, Frattini nemmeno. Il gruppo è atteso a Prepotto (CArso) da un amico produttore di ottima vitoska. E’ il sindaco di Duino che ha organizzato il tutto per esorcizzare il caso Scoccimarro. Questa la diapositiva di un pomeriggio triestino in cui può capitare di veder conversare allegramente il candidato Cosolini con Frattini e Antonione. Fini resta alieno.